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NINA MADU’ DA CAMERA@IL LAZZARETTO

4 Ottobre 2018

Libero

NINA MADU’ E LE RELIQUIE COMMESTIBILI
Ensemble da Camera

Nina Madù
L’Abietto Infame, chitarra
Mr Drive ‘Unghie-Sulla-Lavagna’, pianoforte
Eloisa Manera, violino
Carlo Nicita, flauto
Marco Remondini, violoncello

Le inquietanti canzoni di Nina Madù e le Reliquie Commestibili arrangiate per formazione acustica.
La band torna a seminare turbamento con questa inedita versione Concerto.
Un impettito Ensemble per riascoltare il surreale racconto urbano di Mi piaccio, Uomo col riporto, Social Network, Coppia Etero (ed altre canzoni da Hirundo e Octopussa), in una ‘mise’ piuttosto eccezionale.

con
Camilla Barbarito
Fabio Marconi
Guido Baldoni
Eloisa Manera
Carlo Nicita
Marco Remondini
Testi
Camilla Barbarito
Musiche
Camilla Barbarito, Ulisse Garnerone, Fabio Marconi
Per gli arrangiamenti si ringrazia Guido Baldoni, Eloisa Manera, Carlo Nicita e Marco Remondini
Foto
Umberto Corni

Putiferio Family Produzioni Indipendenti

Festival della Peste!

Peste! significa aprirsi alle possibili contaminazioni del mondo;
Peste! significa camminare sui confini, forzare il limite con ironia e divertimento, provare a combinare assieme logica e immaginazione, approccio scientifico ed emozioni, investigazione inflessibile e coraggio creativo.
Peste! significa promuovere una riflessione sui processi di cambiamento e trasformazione individuale e collettiva.

LA PICCOLA PESTE È UNA DONNA!

Nel 2018 il Festival esplora i temi legati al femminile quale approccio e modello per scandagliare le complessità del presente. L’esigenza di sollecitare maggiore consapevolezza sul femminile come possibile metodo di osservazione e di azione nasce dalla volontà di generare nuove competenze sensibili: si tratta di concepire il femminile nei termini di uno sguardo – tutto da capire e da costruire – per avvicinare il quotidiano, accogliendo voci anche marginali e controcorrente, ma sempre rigorose.
Contemplare la possibilità del femminile in una chiave non necessariamente di genere quanto di approccio offre così l’opportunità per un’indagine dubitativa e insieme analitica del mondo, nel tentativo di uscire da una contrapposizione statica e limitante che non oppone sessi ma persone, con strategie sempre più flessibili ed empatiche. Del femminile, del resto, intuiamo più facilmente i pesi (i pregiudizi, le stereotipie, le sdolcinature, le banalizzazioni) che il valore. Un approccio che si staglia contro lo sfondo di un processo storico-culturale noto, ma progressivamente sempre più propenso a mettersi in discussione, anche in Italia.

Dettagli

Data:
4 Ottobre 2018
Prezzo:
Libero